Un incontro presso il Comune di Fiumicino dedicato alla Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, una delle più grandi d’Italia

di Riccardo M. De Paoli

Mercoledì 24 maggio, alle ore 10, rappresentanti di tutte le Scuole di ogni ordine e grado del Comune di Fiumicino hanno partecipato, nella sala del Consiglio, ad una incontro dedicato alla Riserva Naturale Statale del Litorale Romano. Ha introdotto la mattinata la prof.ssa Eliana Ruggeri, referente del Progetto Tirreno-Ecoschool, che ha ricordato come la Riserva, creata nel 1987 e ampliata quest’anno, abbia raggiunto ormai un’estensione totale di più di 160 ettari, dei quali ben 77 nel territorio comunale di Fiumicino

Se pensiamo che quest’ultimo si estende per 214 kmq, la zona protetta interessa addirittura un terzo della sua estensione totale. Ciò ne fa una delle più grandi riserve d’Italia, che ingloba aree verdi delimitate (come le oasi WWF, la Pineta di Fregene o la Villa Guglielmi), ma anche zone urbane (come Fiumicino, Fregene, Maccarese) e importanti resti archeologici (il sistema dei porti imperiali o la necropoli di Porto)

Un ambiente ricco e particolare, che tutto il mondo ci invidia, ma che spesso è del tutto sconosciuto ai suoi stessi abitanti. È necessario quindi che dalle scuole per prime partano iniziative e proposte per diffondere una maggiore coscienza del territorio in cui gli stessi studenti vivono e studiano.

Ha preso quindi la parola il Presidente del Consiglio Comunale, Michela Califano, che ha ricordato lo sforzo che attualmente il Comune sta compiendo per ottenere una raccolta differenziata dei rifiuti. La tutela della Riserva passa anche attraverso una seria politica in questo campo e già oggi Fiumicino può con orgoglio rivendicare il titolo di Comune più virtuoso del Lazio.

Da parte dei rappresentanti delle singole scuole sono state avanzate, quindi, piccole ma fattibili proposte che possano migliorare la conoscenza e la fruibilità della Riserva. Ad esempio quella di una più capillare presenza di pannelli esplicativi che, anche grazie a foto, descrivano l’ecosistema locale e ne presentino le emergenze archeologiche e storiche; o quella di creare più percorsi naturalistici dedicati alle scuole, magari collegati da piste ciclabili.

Hanno concluso la mattinata gli interventi del Consigliere Silvano Zorzi e dell’Assessore alle politiche del Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca, che hanno assicurato che terranno buon conto di quanto proposto dagli studenti delle scuole del Comune.

Per il nostro Istituto ha partecipato una rappresentanza di nove studenti, accompagnati dal prof. De Paoli: Marco Piccinin, Matteo Tarantino e Francesco Tummolo (1B scientifico); Pietro Scala, Luigi Della Volpe ed Emanuele Pagano (2A scientifico); Giorgia Iacono e Valentina Allevi (2A agrario); Edoardo Degli Effetti (2C agrario).